DIDATTICA - Progetto collegiale non residenti
Progetto “Collegiale non residente” all’Università di Pavia
Un'autentica Università nei Collegi. Questo rappresenta il progetto «Collegiale non residente» che prende il via dall'anno accademico 2022-2023 e vuole aprire i Collegi anche agli studenti che non risiedono in essi. Anche gli studenti non residenti nei Collegi potranno così fare esperienza della vita in Collegio, attraverso la partecipazione ad attività didattiche di altissimo livello, ufficialmente riconosciute, realizzate in accordo con i Corsi di Laurea.
Sono tre le linee del progetto riguardanti le attività da tenersi nei Collegi, in stretta collaborazione con l'Università:
- insegnamenti di qualità per le Lauree Magistrali;
- laboratori sulle competenze trasversali;
- tutorati di sostegno e tutorati di approfondimento.
Gli insegnamenti per le Lauree Magistrali attivati nell'anno accademico 2022-2023 sono 13, tutti riconosciuti come crediti curriculari validi per il piano di studi. Tutti corsi intensivi, della durata minima di 24 ore, concentrati nel corso di una settimana. I corsi saranno tenuti nei collegi da docenti altamente formati, esterni all’Università di Pavia.
Per quanto riguarda la Laurea Magistrale LM 69 in Scienze e Tecnologie Agrarie, denominata “Agri-food sustainability” , i corsi che verranno attivati nell’ambito di tale progetto, in collaborazione con il collegio Ghislieri, sono 4:
- “Conservazione e uso della biodiversità: dai geni al paesaggio” tenuto dal Dr. Jonas Müller, fondatore e direttore della Paisaia European Landscape Foundation, nel quale verranno esaminate diverse scale di biodiversità - dal livello genetico alla specie, fino al livello di comunità e biodiversità nel paesaggio - mostrando come questa sia usata dagli esseri umani e come la conservazione e l’uso siano collegati, con una particolare attenzione ai sistemi agricoli.
- “Sistemi di produzione di riso biologico” tenuto dal Dr. Stefano Bocchi, professore di Agronomia e sistema colturale presso l’Università di Milano, nel quale verranno approfonditi diversi argomenti, tra cui agricoltura biologica, agroecologia, risicoltura biologica e innovazione nei sistemi di produzione biologica del riso.
- “Ecologia e utilizzo dei semi” tenuto dalla Dr.ssa Fiona R. Hay, Senior Scientist presso il Dipartimento di Agroecologia all’Aarhus University-Flakkebjerg, nel quale verranno trattati diversi argomenti riguardanti la morfologia e la dormienza dei semi, il vigore e i trattamenti del seme, la tassonomia di Oryza e la sua conservazione e gli aspetti della coltivazione del riso legati all’ecologia dei semi.
- “Il sequestro della CO2 e il contributo del settore agroalimentare”, tenuto dalla Dr.ssa Antonella Succurro, Responsabile scientifico del West German Genome Center e ricercatrice presso il Life and Medical Sciences Institute dell’Università di Bonn, durante il quale, dopo una rapida panoramica del concetto di Carbon Accounting per un prodotto agroalimentare, si affronterà la pratica del Carbon Farming, approfondendo teorie e metodologie che favoriscono il sequestro e il mantenimento di CO2 nel suolo agricolo.
Per informazioni: dr.ssa Michela Landoni michela.landoninipv.it