Responsabile del Laboratorio: Nicoletta Mancin
Sede: Via Ferrata 1 (Piano G, locale 6)
Le attività svolte nel laboratorio Foraminiferi riguardano principalmente lo studio di microorganismi marini a teca mineralizzata (soprattutto Foraminiferi) sia nel record fossile che in campioni attuali. Una parte delle attività è dedicata allo studio dell’inquinamento da microplastiche nei foraminiferi bentonici e nei policheti sabellariidi (Anellida) attraverso manipolazioni in vasca.
Si effettuano le preparazioni di lavati secondo tecniche standard e si analizzano i residui ottenuti, principalmente tramite microscopio stereoscopio, per ottenere: stime quantitative e semi-quantitative del contenuto in foraminiferi, piking di specie utilizzate per analisi geochimiche, attribuzione tassonomica certificata. Limitatamente ai macroforaminiferi bentonici si eseguono analisi morfometriche e morfologiche, sia su individui isolati che su individui inglobati in resina e sezionati.
Le analisi hanno diverse applicazioni in campo biostratigrafico, paleoceanografico, paleoclimatico, nell’analisi di bacino e nello studio del bio-monitoraggio in ambiente marino (invasione di specie aliene di foraminiferi, inquinamento da microplastiche). Il laboratorio supporta le attività finalizzate alle tematiche della linea di ricerca “Microrganismi marini applicati a record fossili e attuali” e collabora in altre linee di ricerca come “Clima, ciclo del carbonio e microbiota calcarei”.
Principali strumentazioni:
- Bilancia elettronica di precisione
- Piastra riscaldante
- Set di setacci in acciaio inox con maglie di: 1,41; 0,5; 0,15; 0,125 e 0,63 mm
- Microsplitter di precisione Gilson
- 2 microscopi stereoscopici Leica Wild Mz (di cui uno dotato di una base attrezzata con luce trasmessa per analisi di sezioni sottili)
- Fotocamera digitale in HD Leica Flexacam c5

Il Laboratorio è attrezzato per:
Tesi di Laurea, Tesi di Dottorato, Prestazioni conto terzi da Tariffario, Collaborazioni scientifiche.