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Macroarea di ricercaEcologia - Zoologia

Referenti: Anna Occhipinti, Agnese Marchini, Renato Sconfietti

Settori ERC: LS8_2 Biodiversity; LS8_5 Biological aspects of environmental change, including climate change; LS8_13 Marine biology and ecology

1. Introduzione di specie aliene acquatiche: vettori e impatti

Le specie aliene sono riconosciute come una delle principali minacce per la biodiversità: lo studio ecologico dei processi di invasione è fondamentale per individuare strategie di gestione del fenomeno. Nel nostro laboratorio ci occupiamo di: ecologia di popolazione e impatti di specie aliene marine e di acqua dolce, in particolare invertebrati, stima del rischio di invasione, valutazione di strategie di monitoraggio, di prevenzione e di mitigazione degli impatti. Siamo riconosciuti a livello internazionale per le nostre ricerche sul vettore di introduzione detto 'biofouling', ovvero l’incrostazione di organismi viventi su substrati artificiali. In collaborazione col Laboratorio di Micropaleontologia del nostro Dipartimento, studiamo anche invasioni ad opera di microrganismi marini. Il nostro team gestisce inoltre il database delle specie aliene marine italiane per la SIBM – Società Italiana di Biologia Marina e realizza annualmente il report nazionale sullo stato delle introduzioni.

2. Qualità ecologica e impatti antropici in ambienti acquatici

I corpi idrici delle acque interne sono spesso soggetti ad impatti antropici di diverso tipo, per quanto riguarda sia la riduzione di spazi a contorno sia l'immissione di reflui per lo più legati all'urbanizzazione e alle attività industriali. Diventano, quindi, importante il biomonitoraggio della qualità dei corpi idrici e la puntuale verifica degli effetti dei diversi impatti sull'ecosistema con l'applicazione di opportuni indici biotici e di qualità ambientale. Il nostro laboratorio si occupa dal 2007 del monitoraggio ambientale della roggia Vernavola a Pavia, in convenzione con il Comune di Pavia, che attraversa un parco urbano; studia l'ecologia e la riqualificazione degli ambienti laterali fluviali; si occupa di casi particolari legati all'identificazione e allo studio dei potenziali impatti di reflui di differente origine su sistemi lotici. In questo ecosistemi segue la diffusione di alcune specie aliene bentoniche in relazione agli effetti sulla biocenosi autoctona.

3. Ecologia di organismi biocostruttori

Gli organismi biocostruttori sono organismi viventi in grado di creare strutture minerali, tridimensionali, che in ambiente acquatico assumono un ruolo cruciale nel diversificare il substrato, creare habitat complessi, nonché sequestrare anidride carbonica. Alcuni esempi sono: coralli, alghe coralline, briozoi, policheti serpulidi e sabellariidi. Nel nostro laboratorio collaboriamo a ricerche sulla tassonomia ed ecologia di organismi biocostruttori, sulla biodiversità della fauna mobile ad essi associata anche nel contesto del cambiamento climatico, sui servizi ecosistemici forniti dai biocostruttori.

Comune di Pavia; Parco Regionale del Ticino; FLA - Fondazione Lombardia per l'Ambiente; ARPA-Lombardia; ARPA-Emilia-Romagna; CNR-IRSA Verbania; ENEA - Centro Ricerche Ambiente Marino S. Teresa di Lerici (La Spezia); SIBM-Società Italiana di Biologia Marina; Smithsonian Environmental Research Center, USA; ICES-International Council for the Exploration of the Sea (ICES); IMO-International Maritime Organisation

1. Gruppo Alloctoni SIBM (sito)

2. AquaNIS (sito)

3. Un mattone contro le specie aliene (sito)

4. CEMAV

5. Interreg Europe - INVALIS (sito)

1. Introduzione di specie aliene acquatiche: vettori e impatti

Tamburini, M., Keppel, E., Marchini, A., Repetto, M. F., Ruiz, G. M., Ferrario, J., & Occhipinti-Ambrogi, A. (2021). Monitoring non-indigenous species in port habitats: first application of a standardized North American protocol in the Mediterranean Sea. Frontiers in Marine Science, 904.

Guastella, R., Marchini, A., Caruso, A., Evans, J., Cobianchi, M., Cosentino, C., ... & Mancin, N. (2021). Reconstructing Bioinvasion Dynamics Through Micropaleontologic Analysis Highlights the Role of Temperature Change as a Driver of Alien Foraminifera Invasion. Frontiers in Marine Science, 8, 678.

Vilizzi, L., et al. (196 authors) (2021). A global-scale screening of non-native aquatic organisms to identify potentially invasive species under current and future climate conditions. Science of the Total Environment, 788, 147868.

Ulman, A., Ferrario, J., Forcada, A., Seebens, H., Arvanitidis, C., Occhipinti‐Ambrogi, A., & Marchini, A. (2019). Alien species spreading via biofouling on recreational vessels in the Mediterranean Sea. Journal of Applied Ecology, 56(12), 2620-2629.

Paganelli, D., Pandolfi, A., Sconfietti, R., & Marchini, A. (2019). Spatial distribution and substrate preferences of the non-indigenous amphipod Gammarus roeselii Gervais, 1835. Marine and Freshwater Research, 71(7), 723-728.

2. Qualità ecologica di ambienti acquatici

Paganelli, D., Zampolini, G., & Sconfietti, R. (2018). Case study of the Vernavola Stream (sub-lacustrine Ticino River basin, Northern Italy): the biological pollution of the Asiatic clam Corbicula fluminea (Müller, 1774). Limnetica, 37(1), 9-17.

3. Ecologia di organismi biocostruttori

Ragazzola, F., Marchini, A., Adani, M., Bordone, A., Castelli, A., Cerrati, G., ... & Lombardi, C. (2021). An intertidal life: Combined effects of acidification and winter heatwaves on a coralline alga (Ellisolandia elongata) and its associated invertebrate community. Marine Environmental Research, 169, 105342.

Marchini, A., Ragazzola, F., Vasapollo, C., Castelli, A., Cerrati, G., Gazzola, F., ... & Lombardi, C. (2019). Intertidal Mediterranean coralline algae habitat is expecting a shift toward a reduced growth and a simplified associated fauna under climate change. Frontiers in Marine Science, 6, 106.