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Responsabili: Andrea Mondoni e Graziano Rossi

Sede: Orto Botanico, Via S. Epifanio 14

La Banca del Germoplasma Vegetale dell’Università di Pavia è una struttura adibita alla conservazione ex situ a lungo termine delle specie vegetali minacciate, sia spontanee che agronomiche. Uno speciale focus è riservato alle piante selvatiche utili all’uomo (usefull plants), tra cui le specie alimurgiche e officinali della flora spontanea italiana, i parenti selvatici delle specie coltivate (CWR - Crop Wild Relatives) e le cultivar agrarie ed ortive tradizionali locali.

Oltre alla mission principale di conservazione, la Banca del Germoplasma attua, in casi specifici, anche servizio di deposito semi per le aziende agricole, sviluppa progetti di uso sostenibile delle risorse fitogenetiche e fornisce campioni di semi di specie target per specifici progetti di ricerca e conservazione.

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Laboratorio

La struttura, attiva dal 2005, viene nel tempo migliorata ed ampliata, rappresentando un centro di ricerca all'avanguardia per lo studio dell'ecologia dei semi e l’uso sostenibile delle risorse vegetali. Collabora alle attività del Laboratorio di Ecologia e Conservazione dei Semi, del Laboratorio di Ecologia Vegetale e Conservazione delle Piante e dell’Erbario, nell’ambito di ricerche di Ecologia e Conservazione dei Semi, Tassonomia e Conservazione di Piante Vascolari della Flora Italiana, Cambiamenti Climatici, Impatti Antropici e Conservazione delle Piante Spontanee e Coltivate.

Tali attività di ricerca sono documentate da diverse pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali e vari progetti di ricerca e di conservazione a livello europeo e mondiale (es. ENSCONET, NASSTEC, GLORIA).

Dal 2017 la Banca del Germoplasma è entrata a far parte dello European Genebank Integrated System (AEGIS), una piattaforma che collega tutte le banche semi d’Europa in un unico sistema comune per la conservazione a lungo termine delle Risorse Genetiche Vegetali per il Cibo e l’Agricoltura (PGRFA). Nello stesso anno ha inoltre aderito all'Inventario PlantA-Res (come Università di Pavia) ed è registrata nel sistema mondiale di collezioni della FAO (WIEWS).